Wonderare con Fulgenzio
Una calda domenica di Ottobre, decidiamo di partecipare alla Coppa Tacconi 2017: What a Hell!! Un ritrovo per appassionati di Bici, partenza da Centrale, un treno gremito di bici, siamo quasi tutti di Milano ed andiamo verso Arquata Scrivia. Il giro prevede due anelli intorno a Gavi e poi un ampio giro dei colli Tortonesi.
Si tratta di una giornata estiva, se pur siamo ad ottobre il sole scalda l’aria e la strada. Il tempo di completare le registrazioni e saltiamo in sella, l’uscita dal paese è colorata ma silenziosa, quasi tutti partecipano con bellissime bici da corsa. Lasciamo alle spalle la strada principale, in breve, iniziamo a salire verso la zona delle Calache, quelle che già nel Medioevo erano ammirate dai commercianti sulla Via Del Sale, una rete di strade che collegava la Pianura Padana con il porto di Genova, attraverso Voghera, Tortona, Gavi, Voltaggio.
Ogni volta che attraversiamo un territorio scopriamo percorsi incredibili e viste mozzafiato, quando qualcuno ci chiede quale è il luogo in cui preferiamo pedalare, non abbiamo mai una risposta esatta ed anche questa giornata lo dimostra, un sali e scendi tra campi coltivati, pareti rocciose, piccole case di campagna. Saliamo fino alla cima Coppi, la strada si eleva tra poca vegetazione e colori brulli, fà pensare alle strade liguri, da qui si sente già l’influenza del mare!
Scesi verso Gavi, iniziamo ad avere qualche problema tecnico ad una delle bici del piccolo team WonderRide la catena prima cade e poi si blocca nel pignone, ci feriamo per una riparazione che richiede qualche tempo, ripartiamo, ma siamo in ritardo, il nostro modo di pedalare con lo sguardo curioso, le soste per le foto ed il piacere di godersi il paesaggio non è tanto in linea con i tempi di una gara se pur amatoriale. Essere “Wonders” vuole dire anche questo, ed allora a 40 km dal arrivo mappe alla mano, creiamo un percorso alternativo che ci permette di recuperare un po’ di tempo risparmiando una ventina di km.
Seguendo il fiume di Serravalle ci addentriamo per poi risalire sui colli Torinesi. I segni del passaggio e della storia del ciclismo sono ovunque tra murales colorati e cartelloni che ne ricordano i successi. Arriviamo a Castellania, riprendendo il percorso ufficiale, per immortalare davanti al monumento di Coppa Tacconi 2017:questa giornata di sano wonderismo!